Forum | The Gate Mud

Versione completa: Nuovo regolamento di The Gate, chiarimenti sulla morte/ricordi
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
Collegandomi a questo post...
https://forum.thegatemud.it/viewtopic.php?f=2&t=2089

Se fosse possibile, vorrei che si scendesse maggiormente nei dettagli riguardo a questo punto del regolamento in cui bisogna giocarsi (e finalmente direi) le conseguenze della morte, ovvero il non ricordare cosa è successo prima della stessa.
Pongo delle domande, poi è ovvio che ogni caso va analizzato da se ma probabilmente già con queste si ha una situazione chiara.

Domanda 1
Pippo e Paperino non hanno nulla da fare quella sera, si incontrando in locanda e decidono di andare a scassinare Paperopoli. Partono immediatamente, "ovvero subito dopo aver manifestato la loro intenzionalità di fare il furto con scasso" > arrivano a Paperopoli dopo 20 minuti e iniziano a scassinare, dopo 10 minuti aprono la porta e trovano Gambadilegno che li manda diretti al cerchio. Una giocata non programmata che inizia e finisce in 30 minuti.
Cosa ricordano Pippo e Paperino?

Domanda 2
Barbie e Ken organizzano una spedizione per conquistare in 2 il covo dei babbani, elaborando mappe dei sotterranei, raccogliendo informazioni, facendoli spiare da lontano i loro movimenti ecc e magari mettendo tutto per iscritto. Dopo qualche giorno si fanno coraggio, partono per questo viaggio, arrivano li vengono imprigionati torturati e dopo diverse ore uccisi.
Cosa ricordano Barbie e Ken?

Domanda 3
Tizio e Caio si incontrano in wild casualmente. Tizio stordisce Caio, ma dato che ama molto giocare e Caio glielo permette, inizia a parlarci per molto tempo, lo lega come un salame e se lo porta sul monte dei sussurri, dopo due ore real la giocata finisce con un uccisione di Caio.
Cosa ricorda Caio?

Non so se ho interpretato io male l'andazzo ma credo di aver capito che i ricordi che vengono offuscati (in maniera correlata alle situazioni, come gli esempi sopra forniti) NON si riprendono alla fine della convalescenza, giusto?
"La convalescenza comporta stanchezza, debolezza, e soprattutto un’AMNESIA TEMPORANEA che coinvolge l’ultimo periodo vissuto prima dell’evento che ha causato la perdita della vita."

Alla fine della convalescenza con la ripresa della piena forma psicofisica il pg dovrebbe essere poi capace di ricordare l'evente che fino a quel momento era solo un ricordo offuscato.
Ho editato il messaggio di Kalindor, ovviamente usare nomi di pg e luoghi reali suona lievemente provocatorio.

Domanda 1: ricordano di aver organizzato il furto, hanno ricordi fumosi di essere arrivati a Paperopoli. Null'altro.

Domanda 2: Se per "diverse ore" intendiamo ore real Barbie e Ken ricorderanno la tortura e la prigionia. Non chi li ha uccisi e come.

Domanda 3: Caio ricorda la chiaccherata con Tizio, ricorda di essere stato imprigionato. Non ricorda la morte, ma se non è scemo un'idea su chi lo ha ucciso ce l'ha.
tutto chiaro, ma se l'amnesia è temporanea che senso ha?
Il ruolo dell'infiltrato, doppiogiochista e quant'altro non esisteranno mai o esisteranno fino a che non si viene scoperti e quindi si uccide qualcuno per mantenere un identità nascosta che in realtà manco si riesce a mantenere.
Mario - Kalindor post_id=14363 time=1582196627 user_id=57 Ha scritto:tutto chiaro, ma se l'amnesia è temporanea che senso ha?

Sono d'accordo, io renderei l'amnesia della morte totale e non recuperabile, se non tramite il racconto di qualche altro pg.
L'amnesia temporanea alla fine mette solo al riparo da abusi conclamati, tipo tornare sul luogo della morte, nel corso di una giocata magari.
Mario - Kalindor post_id=14363 time=1582196627 user_id=57 Ha scritto:tutto chiaro, ma se l'amnesia è temporanea che senso ha?
Il ruolo dell'infiltrato, doppiogiochista e quant'altro non esisteranno mai o esisteranno fino a che non si viene scoperti e quindi si uccide qualcuno per mantenere un identità nascosta che in realtà manco si riesce a mantenere.


presumo che se un pg volesse fare doppio gioco in una città, arrivi ad uccidere solo alla fine del suo percorso di spia no? Uno che entra in una città e dice di fare il doppio gioco e saltuariamente uccide qualcuno perchè tanto l'ultima mezz'ora non se la ricorda il player ucciso, non è esattamente un bel modo di divertirsi o creare situazioni.Idea mia chiaramente.
Poi comunque ci sono meccaniche che permettono di uccidere senza l'utilizzo specifico di armi.
Nirwyn post_id=14369 time=1582462202 user_id=388 Ha scritto:
Mario - Kalindor post_id=14363 time=1582196627 user_id=57 Ha scritto:tutto chiaro, ma se l'amnesia è temporanea che senso ha?
Il ruolo dell'infiltrato, doppiogiochista e quant'altro non esisteranno mai o esisteranno fino a che non si viene scoperti e quindi si uccide qualcuno per mantenere un identità nascosta che in realtà manco si riesce a mantenere.


presumo che se un pg volesse fare doppio gioco in una città, arrivi ad uccidere solo alla fine del suo percorso di spia no? Uno che entra in una città e dice di fare il doppio gioco e saltuariamente uccide qualcuno perchè tanto l'ultima mezz'ora non se la ricorda il player ucciso, non è esattamente un bel modo di divertirsi o creare situazioni.Idea mia chiaramente.
Poi comunque ci sono meccaniche che permettono di uccidere senza l'utilizzo specifico di armi.

non sono daccordo in quanto mettiamo caso che questo pg infiltrato gioca bene (ovvero va avanti e indietro a fare rapporto a chi lo ha assoldato di tanto in tanto) e non si stanzia per mesi e mesi in una comunità o clan dando solo info off. E' anche giusto che se viene sgamato ad entrare in una locazione in cui non gli era consentito o ad origliare determinate cose di nascosto ecc, gli si dia la possibilità di uccidere i pg che lo ha/hanno sgamato senza perdere la copertura...
Mario - Kalindor post_id=14370 time=1582467174 user_id=57 Ha scritto:
Nirwyn post_id=14369 time=1582462202 user_id=388 Ha scritto:
Mario - Kalindor post_id=14363 time=1582196627 user_id=57 Ha scritto:tutto chiaro, ma se l'amnesia è temporanea che senso ha?
Il ruolo dell'infiltrato, doppiogiochista e quant'altro non esisteranno mai o esisteranno fino a che non si viene scoperti e quindi si uccide qualcuno per mantenere un identità nascosta che in realtà manco si riesce a mantenere.


presumo che se un pg volesse fare doppio gioco in una città, arrivi ad uccidere solo alla fine del suo percorso di spia no? Uno che entra in una città e dice di fare il doppio gioco e saltuariamente uccide qualcuno perchè tanto l'ultima mezz'ora non se la ricorda il player ucciso, non è esattamente un bel modo di divertirsi o creare situazioni.Idea mia chiaramente.
Poi comunque ci sono meccaniche che permettono di uccidere senza l'utilizzo specifico di armi.

non sono daccordo in quanto mettiamo caso che questo pg infiltrato gioca bene (ovvero va avanti e indietro a fare rapporto a chi lo ha assoldato di tanto in tanto) e non si stanzia per mesi e mesi in una comunità o clan dando solo info off. E' anche giusto che se viene sgamato ad entrare in una locazione in cui non gli era consentito o ad origliare determinate cose di nascosto ecc, gli si dia la possibilità di uccidere i pg che lo ha/hanno sgamato senza perdere la copertura...

Sì ma...se stai facendo un gioco di sotterfugio, magari invece di uccidere, il pg in questione potrebbe cercare di convincere chi lo ha beccato con l'uso del carisma o di una buona dialettica , può comprare il suo silenzio, può farci un patto, può mentire, può anche solo accettare di dover dare spiegazioni alle autorità (giocandosi tutte le conseguenze del caso con tanto di cella) concludendo con un bel ''passavo di lì e sono curioso come una scimmia'' e sperare la passi liscia. Sono chiaramente esempi questi. Fare questo tipo di gioco non è per tutti, bisogna avere la capacità di uscirne puliti. Se si parla di uno che gioca il Sicario, allora ti do ragione. Ma una Spia o un doppiogiochista dovrebbe essere in grado di cadere in piedi in situazioni simili, senza impugnare armi, proprio perchè perdere la faccia potrebbe condurlo a perdere il suo lavoro.Magari usa veleni, o un assassino se necessità di uccidere qualcuno. So che alcuni credono sia facile fare la spia, ma non è affatto così e non è certo per colpa della non amnesia. Se invece vuole usare l'arma (e ripeto magari il mio parere è sbagliato) si prende tutte le responsabilità del caso.
Nirwyn post_id=14371 time=1582470413 user_id=388 Ha scritto:Sì ma...se stai facendo un gioco di sotterfugio, magari invece di uccidere, il pg in questione potrebbe cercare di convincere chi lo ha beccato con l'uso del carisma o di una buona dialettica , può comprare il suo silenzio, può farci un patto, può mentire, può anche solo accettare di dover dare spiegazioni alle autorità (giocandosi tutte le conseguenze del caso con tanto di cella) concludendo con un bel ''passavo di lì e sono curioso come una scimmia'' e sperare la passi liscia. Sono chiaramente esempi questi. Fare questo tipo di gioco non è per tutti, bisogna avere la capacità di uscirne puliti. Se si parla di uno che gioca il Sicario, allora ti do ragione. Ma una Spia o un doppiogiochista dovrebbe essere in grado di cadere in piedi in situazioni simili, senza impugnare armi, proprio perchè perdere la faccia potrebbe condurlo a perdere il suo lavoro.Magari usa veleni, o un assassino se necessità di uccidere qualcuno. So che alcuni credono sia facile fare la spia, ma non è affatto così e non è certo per colpa della non amnesia. Se invece vuole usare l'arma (e ripeto magari il mio parere è sbagliato) si prende tutte le responsabilità del caso.

non condivido questo ragionamento per nulla. Può usare il carisma o i comportamenti giocosi per cadere coi piedi per terra tanto quanto può ammazzare qualcuno (in diversi modi), ovviamente deve essere bravo a togliere le tracce della morte.......se poi viene trovato sporco di sangue o fa udire i rumori di combattimento e quant'altro allora è normale che viene sgamato. Ma ci sono tante condizioni in cui normalmente una persona viene messa alle strette e pur di non lasciare testimoni deve irrimediabilmente uccidere.
Ps a me non interessa minimamente giocare l'infiltrato ne lo sto giocando, pertanto non lo sto dicendo per me. Ma si verificano molte situazioni assurde che la perdita definitiva della memoria in quel frangente di tempo, sicuramente risolverebbe.
Ma, per rimanere in tema, per giocare un ruolo come la spia o l’infiltrato, tenendo presente il nuovo regolamento, sarà necessario avvisare almeno lo staff? Non sarebbe male no?
Pagine: 1 2