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Versione completa: SISTEMA DENUNCE
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Arrivo tardi ma: giorni fa ho notato ad Aral denunce di 50+ anni fa.
In particolare una con "Ultima data: 73 anni, 10 mesi, 24 giorni, 22 ore fa [6A 27G 1H reali]" per 'scasso'.

Non avrebbe senso aggiungere qualche forma di 'prescrizione' da parte del sistema legale, in modo che commettendo reati relativamente lievi e sfuggendo alla condanna per un periodo abbastanza lungo si venga dimenticati?

Magari non di default, ma almeno come opzione per i capicittà che vogliono più elasticità sui reati minori.
Nono.. andrebbe fatto proprio di default.. infatti un potere del genere in mano ad player è troppo grande.
Oltre a limitare già di per se il gioco ad una classe, lo si fà per sempre, e mi pare una cosa assurda.. anche se mi adatto.

Ti dicono giocatela.. ma la giocata poi deve piacere a chi? E se quello a cui deve piacere non logga?

E' un sistema fallace.. andrebbe rivisto, specie dopo l'introduzione della meccanica del nascondersi e dell'individua..
Un compromesso potrebbe essere permettere ai capicittà di decidere i tempi limiti per ogni reato MA fare in modo che tenere qualcuno in lista denunce (oltre un tempo minimo, magari) costi denaro dalle classe del clan, per rappresentare spesa ed impegno 'burocratico' per conservare le informazioni sui criminali.

EDIT: Per esempio per lo 'scasso' il tempo base potrebbe essere di un mese reale; se il capocittà vuole tenere in lista le denunce per scasso dopo questo periodo allora ciò costerà alle casse cittadine un tot di denaro al giorno.
Non capisco perchè non si voglia giocare una pena in una città.
Pongo il mio caso sono esiliato da Aird Engard da una vita, almeno 50 anni di game ed è giusto che non mi venga tolto tranne se non vado io personalmente li ad Aird o chi per me a chiedere di rimuovermi l'esilio con le conseguenze di dovermi giocare la reintegrazione e una dovuta eventuale pena ed è giustissimo così non si può ignorare il passato. Gli unici motivi per cui si dovrebbe togliere un esilio su due piedi è perchè si è avuto per un problema meccanico o incongruente con una giocata (attacco un demone in città le guardie mi arrestano perchè impugnavo un'arma, oppure per qualche motivo stavo scassinando una porta per un motivo reale di gioco come un pg incastrato o per ordini particolare in cui quella porta andava buttata giu e non c'erano master ecc passa una guardia e mi becco l'esilio e tanto altro). Tutto quello che realmente viene fatto può portare a conseguenze, quando si gioca un ruolo bisogna anche accettare le conseguenze. Così come un capo città deve essere disposto a chiudere un occhio qualche volta per poter permettere il gioco a determinate persone, ma permettere il gioco non significa fare lo stupido volutamente. Le seconde/terze occasioni si sono sempre date...
Mario - Kalindor ha scritto:
> Non capisco perchè non si voglia giocare una pena in una città.
> Pongo il mio caso sono esiliato da Aird Engard da una vita, almeno 50 anni
> di game ed è giusto che non mi venga tolto tranne se non vado io
> personalmente li ad Aird o chi per me a chiedere di rimuovermi l'esilio con
> le conseguenze di dovermi giocare la reintegrazione e una dovuta eventuale
> pena ed è giustissimo così non si può ignorare il passato. Gli unici motivi
> per cui si dovrebbe togliere un esilio su due piedi è perchè si è avuto per
> un problema meccanico o incongruente con una giocata (attacco un demone in
> città le guardie mi arrestano perchè impugnavo un'arma, oppure per qualche
> motivo stavo scassinando una porta per un motivo reale di gioco come un pg
> incastrato o per ordini particolare in cui quella porta andava buttata giu
> e non c'erano master ecc passa una guardia e mi becco l'esilio e tanto
> altro). Tutto quello che realmente viene fatto può portare a conseguenze,
> quando si gioca un ruolo bisogna anche accettare le conseguenze. Così come
> un capo città deve essere disposto a chiudere un occhio qualche volta per
> poter permettere il gioco a determinate persone, ma permettere il gioco non
> significa fare lo stupido volutamente. Le seconde/terze occasioni si sono
> sempre date...

Guarda è una questione di opinioni e giocabilità.. ognuno ha la sua.. senza rancore.. ma per me per es. è un pò troppo vincolante al volere di un player..
Leonardo Stryke ha scritto:
> Guarda è una questione di opinioni e giocabilità.. ognuno ha la sua.. senza rancore..
> ma per me per es. è un pò troppo vincolante al volere di un player..

sono d'accordo, ma essere un buon capo clan significa anche questo, significa agire con raziocinio. Se qualche comportamento è anomalo segnalalo...
E comunque ci sono diverse città in cui giocare e alcune che accettano più giocate di questo tipo rispetto ad altre. Tanto per dirne una magari una bran ator è totalmente intransigente per i crimini reiterati e magari un aral maktar no ecc. Bisogna trovare pure la giusta caratterizzazione per giocare in determinate comunità, non sono le comunità ad adattarsi ai giocatori ma viceversa talvolta...
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