Suicidio assistito

[Kauul]

Salve a tutti,
Volevo proporre la possibilita' di "morire definitivamente" quando si utilizza il comando SUI;SI.
Una possibilita' del 5% per esempio, in modo da disincentivare chi utilizza questo comando per:
- risolvere giocare particolari di rapimento/assedio
- teleport al cerchio ( meglio di farmelo a piedi )
- lamerate varie
- etc

Nella mia breve carriera Kauulliana di appestato ho asssistito a 4 suicidi appartenenti uno ad ogni tipologia sopra indicata .
Brutta da vedere e molto deludente a lvl di interpretazione.
Chi vuole puo' farlo ovviamente, ma correndo un rischio!
MY 2 CENTS

Kauul

[Alden]

Mi pare irrealizzabile - nessuno la utilizzerebbe più, e tanto varrebbe toglierla. E penalizzerebbe chi ne ha davvero bisogno.

Si potrebbe invece provare a sistemare i reali problemi della meccanica, ad esempio:

- rendere il comando a timer come il fine, e interrompibile da altri utenti (toglie tutti i casi di utilizzo che non siano "non voglio aspettare di morire di fame in questa stanza chiusa")
- rendere il comando inutilizzabile da legati (non so se è già così, in realtà)
- se l'utilizzo lamer è davvero superiore all'utilizzo reale, dare maggiori penalità conva a chi si suicida

Solo esempi ovviamente..

[Magnur - Andre]

Sui;sì mi è sempre suonato come un fallback per risolvere problemi meccanici, piuttosto che per giocare in modo vero e proprio. Pensate al restare chiusi dentro una stanza e non poter più meccanicamente uscire o in tutte quelle situazioni in cui sia qualcun altro a decidere del tuo gioco ma ad un certo punto non si collega più oppure i ritmi diventano incompatibili.

Quello che propone Alden mi sembra molto più sensato invece, sia a livello di penalità sulla convalescenza sia come meccanica con timer (tipo lo slega) e interrompibile, perché a quel punto significa che c'è qualcuno che sta interagendo con te e bisogna dargli la possibilità di intervenire.

Per quanto mi riguarda la bruttura più grande è il fatto che sia istantaneo e neanche si capisca quello che succede dal client, semplicemente uno muore in una frazione di secondo.

[Eric - Gadda]

non so ora ma ai tempi il suicida era già il top della conva cmq condivido ho usato il comando solo quando ero rimasto in qualche fastidiosa location senza uscita

[Alendil - Zraesch]

- rendere il comando a timer come il fine, e interrompibile da altri utenti (toglie tutti i casi di utilizzo che non siano "non voglio aspettare di morire di fame in questa stanza chiusa")
- rendere il comando inutilizzabile da legati (non so se è già così, in realtà)
- se l'utilizzo lamer è davvero superiore all'utilizzo reale, dare maggiori penalità conva a chi si suicida

Questa roba la trovo fichissima.
La morte definitiva, invece, la vedo un po' esagerata.
Il comando sui; si, d'altronde, può essere usato anche per ragioni gdristiche oltre che per "utilità".
E poi vogliamo mettere le faide real che si creerebbero a causa del classico scherzone del "codice per portare tutte le abilità a leggendario"?

[Mario - Kalindor]

E poi vogliamo mettere le faide real che si creerebbero a causa del classico scherzone del "codice per portare tutte le abilità a leggendario"?

a parte, ma vengono degli amici a casa tua va in bagno e ti trovi suicidato, li ammazzi magari in real ma il tuo pg è morto definitivamente, come caz lo spieghi allo staff?
Posso capire se qlc logga rubandosi le psw da un'altro pc connessione ecc ma così manco te credono.
La morte definitiva del pg non penso deve essere una variabile randomica, a prescindere dalla situazione on game, ma deve essere una cosa decisa solo dal player.
Per me si può anche disabilitare il comando suicida, stikazzi se rimango bloccato nelle location mi lascio morire di sete, max 2 ore e schiatto comunque. Non credo di averlo mai usato e gioco dal 1999-2000, ma nemmeno vedo come uno deve essere obbligato a giocarsi per forza una situazione. Al max infliggete ore aggiuntive di conva o una conva più pesante, ma non altro

[Simone - Zeratul]

Capirai che problema... alt + f4 e risolvi qualsiasi situazione che possa forzarti a qualsivoglia cosa.