23-09-2025, 01:50 PM
(23-09-2025, 01:20 PM)Matgal Ha scritto:Ho la soluzione: Cancelliamo Aral Maktar!(23-09-2025, 12:53 PM)Lou Ha scritto: In ogni gioco multiplayer in cui è presente anche il farming vale la regola universale del “chi prima arriva, meglio alloggia”. Non c’è nulla di strano né di anomalo in questo meccanismo. Un’eventuale alternativa potrebbe essere quella di introdurre un ulteriore respawn dei mob in un diverso orario della giornata. Naturalmente, chi li avesse già affrontati al momento del reboot non potrebbe ripeterli successivamente, pena sanzioni fino al ban.Non sono d'accordo, ora come ora qualsiasi player che non può giocare al mattino presto è impossibilitato a raccogliere questi tipi di risorse.
D’altronde, la gestione delle risorse difficilmente reperibili è il cuore stesso di ogni economia di gioco. Non si tratta solo di combattere mob, ma di organizzarsi, scegliere tempi e strategie, e accettare che la competizione è parte integrante dell’esperienza multiplayer. Togliere questo elemento significherebbe snaturare il gioco stesso.
Il respawn dei mob non cambierebbe nulla: invece che ritornarci Tizio, Caio e Sempronio, di Aral Maktar, ci andrebbero Pippo, Pluto e Paperino sempre di Aral Maktar.
.scherzi a parte, io ripeto che secondo me state guardando The Gate per quello che non è.
Farmare sì, sta diventando una parte importante, ma ci sono tanti modi diversi di farlo. Se qualcuno non riesce a completare un certo dungeon o a ottenere un determinato oggetto, perché altri player o gruppi sono più ORGANIZZATI, non lo vedo come un problema del gioco.
The Gate oggi offre molte varietà: certo, va ancora bilanciato e sono convinto che lo staff ci lavorerà, ma nel complesso il sistema funziona. Rendere i dungeon accessibili tramite ticket o aprirli a chiunque, a mio parere, porterebbe solo problemi diversi.
Come ho già detto: chi non riesce a farmare cristalli può farmare altro, instaurare scambi con chi ci riesce e creare così ulteriore gioco. The Gate per fortuna non è solo farming: offre mille alternative e mille spunti di gioco diversi.
Dunque… giocate e divertitevi!

