04-10-2023, 10:14 PM
Allora io ti ripondo per come la vedo io.
Intanto l'esilio andrebbe gestito senza togliere giocabilità di interazione. Come ben sai in caso di voler giocare l'esilio può essere momentaneamente rimosso e poi rimesso, ma questo sta al buon senso di chi gestisce gli esili e di chi li subisce.
Per personaggi con abilità di sotterfugio, inoltre, l'esilio è finto. Già sopra la media non ti vede 80% dei mob. Spesso passi i mob alle porte senza problemi, ho sempre ritenuto che nei casi di ladri l'esilio è finto, darlo o non darlo non cambia nulla onestamente, lo dai solo per un discorso di GDR tanto passano come gli pare. Diverso per PG che non hanno tali abilità.
Detto questo per come la vedo io :
1) Esilio di un personaggio da una città
io credo che un pg potrebbe esiliarti anche solo perchè gli stai antipatico, è comunque gioco. Poi magari l'uso meccanico o meno si gestisce in base alla situazione. Mi piace invece l'idea dei processi, ma a volte è difficile. Se mi uccidi un cittadino ti vedo e scappi come ti processo? Per contumacia? Il colpevole sarebbe stupido a consegnarsi e quindi decade poi tutto il discorso processi.
Credo inoltre che non siamo ragazzini e non dovremmo tirare in mezzo allo staff ma ci sono dei capiclan che dovrebbero valutare, al massimo lo staff può vigilare sulla coerenza on. Onestamente, non so niente di un'intera comunità di gioco esiliata, quindi su questo non posso dare considerazioni.
Io posso dire che in una comunità ho 6 esili , di cui 2 sarebbero comunque intervenuti poi meccanicamente per uccisione di MOB, e 2 automatici. E' impensabile dopo i fatti di gioco anche ultimi pensare di ritirarli. Mentre i 2 esiliati a mano ci sono motivi di gioco preciso e difficilmente contestabili, sarebbe incoerente toglierli. Ciò non toglie che nel caso i player vogliano interagire con la comunità senza essere uccisi a vista da mob avvisano e l'esilio si toglie, quindi la giocabilità non viene meno. Diverso è se li vogliono tolti per fare danni.
2) Durata degli esili
Qui potrei essere d'accordo per piccole cose. MA da chi subisce attacchi spesso, mettiamo senza fare nome che PG tizio viene esiliato 3 anni di gioco (ovvero 3 mesi real), allo scadere dei 3 mesi il PG torna immediatamente a uccidere mob o pg nella città . Secondo me va valutata sta cosa.
Se c'è maturità e correttezza dei player se ne può parlare su crimini minori, ma per ultime esperienze un pò l'esilio che si toglie solo mi lascia titubante.
Tu ladro esiliato appena ti scade esilio la prima cosa che fai magari ci riprovi?
Da una parte in gioco ci può stare, e se fatto con correttezza porta gioco, ma dall'altra perchè permettere magari a chi ha rancori OFF di portarli in gioco e ossessionare altre comunità? E' un discorso delicato secondo me, anche da affrontare per uno staff nella realtà delle dinamiche attuali fra player. (ma magari erro io :p )
Diventerò impopolare, ma voglio dire quello che penso sincera: In un gioco sano e corretto, dove i player non se la prendono in off per le cose di gioco e non usano più discord del client, mi troveresti d'accordo subito. Ma come è ora la situazione ritengo sia una questione spinosa.
3) Esili per guerriglia
Allora sulla durata della guerra concordo. Anche perchè la guerra alla fine impedisce le interazioni fra comunità e personaggi e in un gioco con l'attuale utenza vai a limitare il gioco e il divertimento delle persone. E' vero che ci vogliono dei nemici contro cui andare o si appiattisce tutto, ma per me con l'utenza di ora i nemici dovrebbero essere landmar contro rasserim, o landmar contro nemici creati dallo staff in trame generali che portano le città a dover interagire fra loro per la risoluzione. MA questo è solo il mio misero parere.
Gli esili quelli dati da uccisione di Mob, o da scontri fra fazioni rivali , concordo anche io che siano tolti a fine guerra, altri tipi di esilio andrebbe visto.
Lucy
Intanto l'esilio andrebbe gestito senza togliere giocabilità di interazione. Come ben sai in caso di voler giocare l'esilio può essere momentaneamente rimosso e poi rimesso, ma questo sta al buon senso di chi gestisce gli esili e di chi li subisce.
Per personaggi con abilità di sotterfugio, inoltre, l'esilio è finto. Già sopra la media non ti vede 80% dei mob. Spesso passi i mob alle porte senza problemi, ho sempre ritenuto che nei casi di ladri l'esilio è finto, darlo o non darlo non cambia nulla onestamente, lo dai solo per un discorso di GDR tanto passano come gli pare. Diverso per PG che non hanno tali abilità.
Detto questo per come la vedo io :
1) Esilio di un personaggio da una città
io credo che un pg potrebbe esiliarti anche solo perchè gli stai antipatico, è comunque gioco. Poi magari l'uso meccanico o meno si gestisce in base alla situazione. Mi piace invece l'idea dei processi, ma a volte è difficile. Se mi uccidi un cittadino ti vedo e scappi come ti processo? Per contumacia? Il colpevole sarebbe stupido a consegnarsi e quindi decade poi tutto il discorso processi.
Credo inoltre che non siamo ragazzini e non dovremmo tirare in mezzo allo staff ma ci sono dei capiclan che dovrebbero valutare, al massimo lo staff può vigilare sulla coerenza on. Onestamente, non so niente di un'intera comunità di gioco esiliata, quindi su questo non posso dare considerazioni.
Io posso dire che in una comunità ho 6 esili , di cui 2 sarebbero comunque intervenuti poi meccanicamente per uccisione di MOB, e 2 automatici. E' impensabile dopo i fatti di gioco anche ultimi pensare di ritirarli. Mentre i 2 esiliati a mano ci sono motivi di gioco preciso e difficilmente contestabili, sarebbe incoerente toglierli. Ciò non toglie che nel caso i player vogliano interagire con la comunità senza essere uccisi a vista da mob avvisano e l'esilio si toglie, quindi la giocabilità non viene meno. Diverso è se li vogliono tolti per fare danni.
2) Durata degli esili
Qui potrei essere d'accordo per piccole cose. MA da chi subisce attacchi spesso, mettiamo senza fare nome che PG tizio viene esiliato 3 anni di gioco (ovvero 3 mesi real), allo scadere dei 3 mesi il PG torna immediatamente a uccidere mob o pg nella città . Secondo me va valutata sta cosa.
Se c'è maturità e correttezza dei player se ne può parlare su crimini minori, ma per ultime esperienze un pò l'esilio che si toglie solo mi lascia titubante.
Tu ladro esiliato appena ti scade esilio la prima cosa che fai magari ci riprovi?
Da una parte in gioco ci può stare, e se fatto con correttezza porta gioco, ma dall'altra perchè permettere magari a chi ha rancori OFF di portarli in gioco e ossessionare altre comunità? E' un discorso delicato secondo me, anche da affrontare per uno staff nella realtà delle dinamiche attuali fra player. (ma magari erro io :p )
Diventerò impopolare, ma voglio dire quello che penso sincera: In un gioco sano e corretto, dove i player non se la prendono in off per le cose di gioco e non usano più discord del client, mi troveresti d'accordo subito. Ma come è ora la situazione ritengo sia una questione spinosa.
3) Esili per guerriglia
Allora sulla durata della guerra concordo. Anche perchè la guerra alla fine impedisce le interazioni fra comunità e personaggi e in un gioco con l'attuale utenza vai a limitare il gioco e il divertimento delle persone. E' vero che ci vogliono dei nemici contro cui andare o si appiattisce tutto, ma per me con l'utenza di ora i nemici dovrebbero essere landmar contro rasserim, o landmar contro nemici creati dallo staff in trame generali che portano le città a dover interagire fra loro per la risoluzione. MA questo è solo il mio misero parere.
Gli esili quelli dati da uccisione di Mob, o da scontri fra fazioni rivali , concordo anche io che siano tolti a fine guerra, altri tipi di esilio andrebbe visto.
Lucy