24-12-2024, 05:08 PM
Quando il Potere Rovina il Gioco: Riflessione Critica sul Ruolo dei Master
Ho deciso di aprire questa discussione perché sento il bisogno di condividere una riflessione su una dinamica che, purtroppo, sta minando il piacere di giocare su questa piattaforma. Parlo della presenza di master (o admin) che partecipano attivamente al gioco con i propri personaggi, godendo di vantaggi evidenti rispetto ai normali giocatori.
In teoria, i master dovrebbero garantire equilibrio, gestire il mondo di gioco e fare da arbitri imparziali per mantenere l’esperienza fluida e divertente per tutti. Ma cosa succede quando chi detiene il potere inizia a usarlo per il proprio tornaconto?
L’esperienza di gioco, in questi casi, diventa rapidamente frustrante. Si crea una percezione di ingiustizia: i personaggi dei master sembrano sempre avere più risorse, più possibilità, e un’influenza sproporzionata sugli eventi. Anche se non fosse sempre intenzionale, il semplice fatto di sapere che chi "fa le regole" gioca al nostro stesso tavolo lascia un retrogusto amaro.
Il problema non è solo tecnico, ma umano: chi vuole investire tempo e impegno in un gioco sapendo di non poter mai competere alla pari? Sapendo che, alla fine, il master può sempre aggiustare le regole a proprio favore? Questo squilibrio distrugge l’immersione e spegne l’entusiasmo, portando molti giocatori a sentirsi demotivati o addirittura abbandonare il gioco.
Il punto è che i master hanno una responsabilità più grande rispetto agli altri: sono i custodi del divertimento collettivo. Quando tradiscono questa fiducia per il proprio interesse personale, non solo danneggiano il gioco, ma erodono la community stessa.
Mi chiedo: è davvero impossibile mantenere una separazione netta tra il ruolo di master e quello di giocatore? Non sarebbe più giusto se i master si limitassero a gestire il gioco senza "parteciparvi" direttamente?
Anche voi avete avuto esperienze simili? Credete che sia possibile trovare un equilibrio, o queste dinamiche non sono altro che la fine di un gioco che ci ha emozionato da ragazzi?
Credo che parlarne apertamente sia il primo passo per migliorare le cose. Dopotutto, il gioco dovrebbe essere un luogo di divertimento e uguaglianza, non un posto dove flexare il proprio status a discapito di Player che vogliono divertirsi avendo pari opportunità con il resto della Commuity.
Pierpaolo - Gromsh - Serofil
Ho deciso di aprire questa discussione perché sento il bisogno di condividere una riflessione su una dinamica che, purtroppo, sta minando il piacere di giocare su questa piattaforma. Parlo della presenza di master (o admin) che partecipano attivamente al gioco con i propri personaggi, godendo di vantaggi evidenti rispetto ai normali giocatori.
In teoria, i master dovrebbero garantire equilibrio, gestire il mondo di gioco e fare da arbitri imparziali per mantenere l’esperienza fluida e divertente per tutti. Ma cosa succede quando chi detiene il potere inizia a usarlo per il proprio tornaconto?
L’esperienza di gioco, in questi casi, diventa rapidamente frustrante. Si crea una percezione di ingiustizia: i personaggi dei master sembrano sempre avere più risorse, più possibilità, e un’influenza sproporzionata sugli eventi. Anche se non fosse sempre intenzionale, il semplice fatto di sapere che chi "fa le regole" gioca al nostro stesso tavolo lascia un retrogusto amaro.
Il problema non è solo tecnico, ma umano: chi vuole investire tempo e impegno in un gioco sapendo di non poter mai competere alla pari? Sapendo che, alla fine, il master può sempre aggiustare le regole a proprio favore? Questo squilibrio distrugge l’immersione e spegne l’entusiasmo, portando molti giocatori a sentirsi demotivati o addirittura abbandonare il gioco.
Il punto è che i master hanno una responsabilità più grande rispetto agli altri: sono i custodi del divertimento collettivo. Quando tradiscono questa fiducia per il proprio interesse personale, non solo danneggiano il gioco, ma erodono la community stessa.
Mi chiedo: è davvero impossibile mantenere una separazione netta tra il ruolo di master e quello di giocatore? Non sarebbe più giusto se i master si limitassero a gestire il gioco senza "parteciparvi" direttamente?
Anche voi avete avuto esperienze simili? Credete che sia possibile trovare un equilibrio, o queste dinamiche non sono altro che la fine di un gioco che ci ha emozionato da ragazzi?
Credo che parlarne apertamente sia il primo passo per migliorare le cose. Dopotutto, il gioco dovrebbe essere un luogo di divertimento e uguaglianza, non un posto dove flexare il proprio status a discapito di Player che vogliono divertirsi avendo pari opportunità con il resto della Commuity.
Pierpaolo - Gromsh - Serofil