08-06-2018, 01:59 PM
Giacomo - Cinnelonde ha scritto:
> Mario - Kasix ha scritto:
> > Secondo me il problema è proprio questo, state ragionando questa meccanica su
> > esiliati e briganti. Il problema maggiore invece è l'odio razziale e quel che
> noi
> > vorremmo ottenere è poter avere interazioni fra razze evil e buone senza dover
> > partire in 10 pg e lasciando i poveri niubbi a casa.
>
> Oggettivamente il problema gestionale maggiore è quello dell'outlaw, perché le
> interazioni razziali sono tutto sommato organizzate.
>
> Io non credo comunque che le interazioni razziali siano penalizzate dalla meccanica.
> Il punto è ancora fin dove si deve poter arrivare senza rischiare di trovare
> pattuglie. Se vuoi arrivare sotto le mura di una città, è sensato che tu debba
> muoverti con un esercito. Più lontano dalle aree cittadine invece dovresti poterti
> muovere più facilmente.
>
> L'ideale sarebbe far dipendere il numero di guardie dalle risorse che la comunità
> cittadina è in grado di controllare. Cosicché una comunità attaccante potrebbe
> provare a ridurre le pattuglie nemiche togliendo alla città il controllo di risorse
> in wild.
>
> Per la cattura il problema è duplice: capire come gestire la cosa senza buttare un pg
> in una stanza da solo e vedere se è possibile implementarla sul server senza
> impazzire.
sarebbe pensabile una flag "prigioniero"? che permetta libertà di movimento all'interno della città ma impossibilità di imparare comprare coi mob o uscire dalla città magari limitando il movimento in una determinata zona. e' un idea grezza ma forse ci si può lavorare (se ricordo bene era in lavorazione una sorta di palla al piede che una volta indossata aveva proprio questo scopo)
riporto inoltre l'esperienza che abbiamo avuto a Zagh burz, che non credo sia attuabile in tutte le città ma spero possa essere da spunto per qualcuno:
strutturammo l'intera città in modo tale da permettere ai prigionieri di giocare senza dover cambiare relazioni raziali e di clan, un prigioniero era trasportabile in prigione spostando solo 2-3 mob guardie strategiche che una volta rimesse in posizione ne rendevano difficile ma non impossibile la fuga. la prigione stessa era collegata ad una delle zone più frequentate della città cosi da dare il più possibile al prigioniero la possibilità di trovare qualcuno, ed all'interno erano posizionati gadget utili a dare spunto di gioco, attrezzi e materie prime per chi voleva giocarsi la schiavitu/lavori forzati ed ovviamente accesso ad acqua e cibo
ripeto non è un idea attuabile ovunque ma da noi funzionava penso più tosto bene e non ha richiesto implementazioni di nuove meccaniche
> Mario - Kasix ha scritto:
> > Secondo me il problema è proprio questo, state ragionando questa meccanica su
> > esiliati e briganti. Il problema maggiore invece è l'odio razziale e quel che
> noi
> > vorremmo ottenere è poter avere interazioni fra razze evil e buone senza dover
> > partire in 10 pg e lasciando i poveri niubbi a casa.
>
> Oggettivamente il problema gestionale maggiore è quello dell'outlaw, perché le
> interazioni razziali sono tutto sommato organizzate.
>
> Io non credo comunque che le interazioni razziali siano penalizzate dalla meccanica.
> Il punto è ancora fin dove si deve poter arrivare senza rischiare di trovare
> pattuglie. Se vuoi arrivare sotto le mura di una città, è sensato che tu debba
> muoverti con un esercito. Più lontano dalle aree cittadine invece dovresti poterti
> muovere più facilmente.
>
> L'ideale sarebbe far dipendere il numero di guardie dalle risorse che la comunità
> cittadina è in grado di controllare. Cosicché una comunità attaccante potrebbe
> provare a ridurre le pattuglie nemiche togliendo alla città il controllo di risorse
> in wild.
>
> Per la cattura il problema è duplice: capire come gestire la cosa senza buttare un pg
> in una stanza da solo e vedere se è possibile implementarla sul server senza
> impazzire.
sarebbe pensabile una flag "prigioniero"? che permetta libertà di movimento all'interno della città ma impossibilità di imparare comprare coi mob o uscire dalla città magari limitando il movimento in una determinata zona. e' un idea grezza ma forse ci si può lavorare (se ricordo bene era in lavorazione una sorta di palla al piede che una volta indossata aveva proprio questo scopo)
riporto inoltre l'esperienza che abbiamo avuto a Zagh burz, che non credo sia attuabile in tutte le città ma spero possa essere da spunto per qualcuno:
strutturammo l'intera città in modo tale da permettere ai prigionieri di giocare senza dover cambiare relazioni raziali e di clan, un prigioniero era trasportabile in prigione spostando solo 2-3 mob guardie strategiche che una volta rimesse in posizione ne rendevano difficile ma non impossibile la fuga. la prigione stessa era collegata ad una delle zone più frequentate della città cosi da dare il più possibile al prigioniero la possibilità di trovare qualcuno, ed all'interno erano posizionati gadget utili a dare spunto di gioco, attrezzi e materie prime per chi voleva giocarsi la schiavitu/lavori forzati ed ovviamente accesso ad acqua e cibo
ripeto non è un idea attuabile ovunque ma da noi funzionava penso più tosto bene e non ha richiesto implementazioni di nuove meccaniche
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