19-06-2018, 06:40 PM
Ieri ho bevuto una birra TreCavalli. Era la prima volta che bevevo una birra TreCavalli. Ho ritrovato dentro la classica latta formato 33cl tutta l'esuberanza e la sfrontatezza giovanile di chi è in cerca di stordimenti a buon mercato. Una birra drugstore, facile al gusto e dal grande valore apotropaico. Specie dopo i quaranta. Birra TreCavalli è una birra a chilometro-zero, non vi farà alzare dal divano. Una meravigliosa emicrania dal sapore retrò, quasi Invicta. Istantanea nel rigurgito ormonale di un momento che va colto in tutto il suo spietato splendore: senza un prima e un dopo. Una birra per chi non ha più un domani, ottima per celebrare l'ultima raccomandata di Equitalia o l'annuncio di ferie che vedrete su youtube. Bevete birra TreCavalli, perché quel poco che resta di voi è solo a due sorsi di distanza, rutto incluso. Basta che non cagate più il cazzo.