15-12-2018, 01:22 PM
Faccio una chiosa filosofica (senza pretese perché di combattimento so quasi nulla e quindi potrei dire vaccate).
Se la bravura nel combattere è del player (e non del PG, in contraddizione con il senso del roleplay), essa deriva essenzialmente dalla velocità sui tasti e dalla conoscenza delle meccaniche (spesso per vie esterne). Penso che la dipendenza del gioco da questi due requisiti sia un male necessario, ma non dovrebbe essere un bene auspicato.
Se la bravura nel combattere è del player (e non del PG, in contraddizione con il senso del roleplay), essa deriva essenzialmente dalla velocità sui tasti e dalla conoscenza delle meccaniche (spesso per vie esterne). Penso che la dipendenza del gioco da questi due requisiti sia un male necessario, ma non dovrebbe essere un bene auspicato.