20-07-2018, 04:15 PM
Davide-Korgas ha scritto:
> Personalmente preferisco che scoraggiano-incoraggiano determinati
> comportamenti mecanicamente in maniera compatibile col background razziale.
>
> Nel caso specifico di elfi e nani, avrebbero senso penalità (non terribili,
> ma percepibili) a seconda della geografia locale/lontananza da determinati
> terreni?
>
> Quindi un elfo selvaggio eventualmente soffrirebbe penalità se passa troppo
> tempo lontano da foreste/zone 'selvatiche', un nano lontano da
> colline-pianure-sotteranei ecc...?
>
> In questo modo si svantaggierebbe meccanicamente un certo tipo di gioco con
> una logica 'tematica': alcune razze sono naturalmente legate a determinati
> ambienti; possono andare contro questa tendenza ma perdendoci in
> salute/concentrazione ecc...
>
> EDIT: Magari se proprio si vuole essere generosi fare in modo che il PG
> possa eventualmente abituarsi (MOLTO lentamente) a determinati ambienti
> subendo penalità inferiori?
la soluzione in questo caso non è scoraggiare il gioco di razze fuori dal contesto originale,
ma invogliare il gioco delle razze nel proprio contesto originale.
Vedi Turlin, che gioca ad Aird ed è felice di farlo pur rinunciando ai vantaggi razziali della sua comunità,
così come la nana che è arrivata alla Cala. Ci sta, se uno vuole andare a giocare altrove può farlo;
ma IMHO devono restare eccezioni, non la regola, eccezioni inoltre frutto di consapevolezza, non di un
"mi faccio il nano perché è forte a livello di stat e poi vado a giocare dai goblin perché i miei amici giocano lì"
mi spiego?
> Personalmente preferisco che scoraggiano-incoraggiano determinati
> comportamenti mecanicamente in maniera compatibile col background razziale.
>
> Nel caso specifico di elfi e nani, avrebbero senso penalità (non terribili,
> ma percepibili) a seconda della geografia locale/lontananza da determinati
> terreni?
>
> Quindi un elfo selvaggio eventualmente soffrirebbe penalità se passa troppo
> tempo lontano da foreste/zone 'selvatiche', un nano lontano da
> colline-pianure-sotteranei ecc...?
>
> In questo modo si svantaggierebbe meccanicamente un certo tipo di gioco con
> una logica 'tematica': alcune razze sono naturalmente legate a determinati
> ambienti; possono andare contro questa tendenza ma perdendoci in
> salute/concentrazione ecc...
>
> EDIT: Magari se proprio si vuole essere generosi fare in modo che il PG
> possa eventualmente abituarsi (MOLTO lentamente) a determinati ambienti
> subendo penalità inferiori?
la soluzione in questo caso non è scoraggiare il gioco di razze fuori dal contesto originale,
ma invogliare il gioco delle razze nel proprio contesto originale.
Vedi Turlin, che gioca ad Aird ed è felice di farlo pur rinunciando ai vantaggi razziali della sua comunità,
così come la nana che è arrivata alla Cala. Ci sta, se uno vuole andare a giocare altrove può farlo;
ma IMHO devono restare eccezioni, non la regola, eccezioni inoltre frutto di consapevolezza, non di un
"mi faccio il nano perché è forte a livello di stat e poi vado a giocare dai goblin perché i miei amici giocano lì"
mi spiego?
<r><SIZE size="85"><s></s>Qualcuno a ovest grida 'Luciano.'<e></e></SIZE></r>